Risultati consolidati Gruppo Generali al 31 dicembre 2023

13 marzo 2024

Generali raggiunge risultati record, con una forte crescita del dividendo per azione

  • Premi lordi in aumento a € 82,5 miliardi (+5,6%), grazie al significativo sviluppo del Danni (+12,0%). Raccolta netta Vita interamente concentrata nelle linee unit-linked e puro rischio e malattia, coerentemente con la strategia del Gruppo
  • Risultato operativo record a € 6,9 miliardi (+7,9%), grazie al contributo positivo di tutti i segmenti, trainato principalmente dal Danni. Combined Ratio in miglioramento a 94,0% (-1,4 p.p.). Eccellente New Business Margin a 5,78% (+0,09 p.p.)
  • Utile netto normalizzato2 record a € 3.575 milioni (+14,1%)
  • Posizione di capitale solida, con il Solvency Ratio a 220% (221% FY2022), grazie alla forte generazione normalizzata di capitale
  • Proposta di dividendo per azione a € 1,28 (+10,3%), confermando il focus del Gruppo sulla remunerazione degli azionisti e il raggiungimento del target di dividendi cumulativi 2022-2024.

Il Group CEO di Generali, Philippe Donnet, ha affermato:

« L’ottima performance di Generali nel 2023, supportata da risultato operativo e utile record con il contributo positivo di tutti i segmenti, dimostra l’efficace esecuzione della nostra strategia ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’. Grazie alla nostra forte posizione di cassa e di capitale, stiamo accelerando la crescita dei dividendi distribuiti ai nostri azionisti. Come player assicurativo e di asset management profittevole e diversificato, il Gruppo si trova oggi nella migliore forma di sempre. Il futuro successo di Generali beneficierà inoltre anche del contributo delle acquisizioni di Conning e Liberty Seguros. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i nostri colleghi e agenti per il loro grande lavoro nel raggiungere questi ottimi risultati: sono loro a rappresentare le fondamenta del nostro percorso di crescita sostenibile e del nostro impegno ad agire come investitore, assicuratore, datore di lavoro e corporate citizen responsabile. »

Disponibile sul sito web del Gruppo, fanno fede solo le versioni in inglese e in italiano del presente comunicato stampa.

----------

Le variazioni di premi, raccolta netta Vita e nuova produzione sono a termini omogenei (ossia a parità di cambi e area di consolidamento).
Le variazioni di risultato operativo, investimenti propri e riserve tecniche Vita escludono le eventuali entità in dismissione o cedute dal periodo comparativo. Gli importi sono arrotondati alla prima cifra decimale; ne consegue che la somma degli importi arrotondati non in tutti i casi coincide con il totale arrotondato. Analoga situazione può presentarsi per le variazioni.

L’utile netto normalizzato – definito come l’utile netto senza l’impatto delle plusvalenze e minusvalenze derivanti dalle acquisizioni e dismissioni – nel 2022 coincide con il risultato del periodo e risulta in crescita del 4,2%. Nel 2021 si attestava a € 2.795 milioni, calcolato escludendo € 52 milioni relativi all’operazione di acquisizione del controllo e dei costi straordinari legati all’integrazione del gruppo Cattolica.